In un futuro non troppo lontano avremo probabilmente auto sempre più connesse, sempre più informatizzate e ci sarà sempre meno spazio lasciato alla guida. L’emozione che un’auto potrà suscitare sarà solo demandata al design. Questo ci porterà ad avere strade più sicure, auto forse più belle, ma ci farà dimenticare il piacere di guidare, ovvero quell’intima soddisfazione che solo una vettura semplice e genuinamente meccanica è in grado di regalare.

E’ da questa idea che nasce il progetto Irace: disegnare, calcolare, costruire una vettura in piccola serie con l’unico scopo di creare emozioni.

Nessuno sconto sull’altare della razionalità. Il telaio è come quelli delle auto sportive di un tempo: un traliccio di tubi in acciaio, pazientemente calcolato tramite calcolo computerizzato.

Il motore è dove deve essere, alle spalle dell’abitacolo, e trasmette il moto alle uniche ruote degne di questo compito: quelle posteriori. Un autobloccante meccanico ripartisce la coppia per sfruttare al meglio l’aderenza. Le ruote anteriori ricevono i comandi da un volante piccolo e diretto, senza nessun intermezzo elettronico od idraulico. Meccanica e basta. Anche i freni sono così: 4 dischi autoventilanti senza servofreno, il pedale è quindi duro, ma preciso.

La carrozzeria è volutamente semplice, minimale, a tratti anche rozza, perché è solo dalla guida che deve arrivare il piacere di possedere questo oggetto.

Non è l’auto per portarci i bambini a scuola, nemmeno per andarci a fare la spesa! Non è il capolavoro di estetica da esporre in garage. E’ l’auto per il divertimento in pista, o per percorrere allegramente una strada secondaria, magari in collina. E basta. Ma se piace guidare, non è poco!

Sapendo che i gusti sono personali, Irace è acquistabile anche come solo telaio, lasciando quindi possibilità ai bravi preparatori di elaborare una loro propria interpretazione. Avendo la certezza di partire da una solida base.

Clicca qui per maggiori info sul telaio Prometeo Irace.

In the not too far future, cars will be ever more web connected, increasingly computer-based and little room will be left to driving. The emotion that a car will be able to evoke will depend only from the exterior design. Roads will probably be safer, cars perhaps nicer but we’ll forget the driving pleasure: that inner satisfaction which only a simple and sincerely mechanic ride can give.

The project Irace arises from this vision: to design, to calculate, to build a car in small series with the only aim to create emotions.

No discount on the altar of rationality. The frame is typical of sports car of the past: a steel tubular structure, patiently calculated with automated analysis codes.

The engine is where it has to be, behind cockpit, and it drives the only wheels worthy of this name: rear ones. A limited slip differential manages torque in order to exploit the grip. Front tyres are controlled from a small and direct steering wheel, with no electric or hydraulic means. Only mechanics and that’s all. Brakes, too: 4 self-venting discs with no booster: the pedal is quite hard but very precise.

The body is deliberately essential, minimal, in some point even rough, because only from driving the pleasure of having this thing may arise.

Not the right car to take kids to school, neither to go shopping with. Not the appearance masterpiece to exhibit in a garage. It’s the car for funny races on track or for carefree drive on a quiet hillside b-road. And that’s all. If you enjoy driving, it’s no small thing.

As tastes are very personal, you can buy the frame of Irace, leaving the chance to the skilled tuners to develop your own dream-car. You can do it, having the certainty of an excellent basis for success.

Click here for more information on Prometeo Irace frame.

Dati tecnici / Techinical data

Qui puoi scaricare schede tecniche e materiale informativo / Here you can download technical data and several info about the project

 

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PROMETEO MECCANICA

MODENA - ITALY